Conversione e Preghiera

Durante il ritiro spirituale siamo stati condotti per mano da Suor Emanuela e Padre Attilio in un cammino
di riflessione, di meditazione e di adorazione. Si avvertiva la presenza viva dello Spirito Santo che si è
manifestato in me con la Sua potenza donandomi gioia e serenità.

Ho avuto tanti spunti riflessivi e mi piacerebbe essere così brava a dar voce a tutto ciò che ho vissuto. Ma
non ci riesco.

Il mare con i suoi colori e profumi, la spiaggia, le nuvole, il sole, la notte, la luna… tutto riconduceva al
mare infinito della Misericordia di Dio e alla bellezza del creato. Ma tornando a casa, dopo questo vissuto
di profonde emozioni, ho avuto modo di far sedimentare il frastuono emotivo facendo spazio al silenzio
riflessivo. Mi sono così rimaste due parole: CONVERSIONE e PREGHIERA. Padre Attilio e Suor
Emanuela mi hanno aiutata nella mia riflessione e per questo vorrei condire con voi questi miei pensieri.
La conversione è il cammino quotidiano che ognuno di noi compie. In questi giorni ho avuto modo di
ripensare spesso alla mia conversione e ho potuto constatare che davvero ogni giorno qualcosa, dentro di
me, cambia. Sono in cammino per migliorare la mia relazione con Dio. Da cosa mi sono accorta che sono
in un processo di conversione? Dal fatto che mi sono fidata di Dio; perché ho accolto la sua chiamata, non
lo nego, con tanti timori di non riuscire a compiere ciò che Lui mi ha chiamata a svolgere. Un esempio?
Essere una catechista. Ho accettato, fidandomi e lasciandomi guidare dallo Spirito Santo. Ma sono in
cammino e ho ancora tanto da imparare.

La preghiera. Anch’essa si sta modificando. Dapprima era solo di richiesta, un elenco di richieste; ora mi
sto accorgendo di accettare la mia vita con tutte le sue difficoltà e domando al Signore di fornirmi il
sostegno quotidiano e la forza per non soccombere. Il Signore mi ama e mi accompagna donandomi quei
miracoli che mi aiutano ad accettare le fatiche di tutti i giorni.

In ultimo voglio esprimere la mia profonda GRATITUDINE a tutti voi che mi avete ancora permesso di
crescere, grazie per la vostra pazienza, grazie per le vostre gentilezze, per il vostro sostegno, per la vostra
umanità, per le testimonianze, i vostri vissuti, i sorrisi. Grazie!

Gesù confido in te, Maria mi affido a te.

Marta Canini
Membro Faustinum di Torino