Camminare insieme come fratelli

Il titolo del convegno nazionale Faustinum non poteva essere diverso. Quante riflessioni e quanti dubbi mi sono giunti alla mente e al cuore. Come ci è stato detto in una catechesi:” una tentazione?” Sono partita con questo enorme fardello che mi opprimeva e mi toglieva la pace da molto tempo. Quanti dubbi…. “sono sulla strada giusta? Sono nel posto giusto? Sono sicura di non aver sbagliato tutto? Sono sicura che Gesù mi voglia proprio qui?” Il titolo ci annuncia che dobbiamo camminare insieme come fratelli, ma spesso ho l’impressione che ognuno di noi, ogni tanto, si smarrisca e che faccia fatica a ritrovare se stesso e la giusta via. Io sono una di queste. Sono arrivata a Loreto con tante domande e tanti pensieri che mi stavano togliendo la pace nel cuore. Ho avuto bisogno di aprire il mio cuore ad alcuni religiosi. Sono Felice di averlo fatto perché mi hanno alleggerita e preparata a tutto ciò che ho vissuto dopo. Durante il convegno c’è stata un’escalation di emozioni e di risposte alle mie domande. Ho avuto la certezza di quanto sia bella la diversità di ognuno di noi come persona unica nella sua unicità con una sua storia, un suo vissuto e le sue esperienze. Dio mi ama e ama tutti i miei problemi trattandoli come suoi. Quindi sono amata dal Signore, pertanto devo amare perché amata. Ma vale per tutti. Dobbiamo imparare a curare la relazione con Gesù e successivamente con il nostro prossimo imparando ad amarlo. Non è semplice, ma dobbiamo imparare chiedere l’aiuto a Gesù. Ho citato i momenti e i concetti delle catechesi e delle omelie che mi hanno fatto riflettere. E’ stato bello l’incontro con la santa Vergine di Loreto e la suggestiva recita in notturna del Rosario. Ho percepito la presenza viva dello Spirito Santo. Mi sembrava di essere come gli apostoli nel cenacolo quando hanno ricevuto il dono dello Spirito Santo e lo hanno messo a frutto. Questo è l’augurio che faccio a tutte le persone che erano presenti al convegno. Le ricordo tutte caramente. Grazie per i bei momenti trascorsi insieme in condivisione.  

Gesù confido in te, Maria mi affido a te.

Marta,
membro di Carmagnola.