Il miracolo della misericordia

„Nella sua risurrezione Cristo ha rivelato il Dio dell’amore misericordioso, proprio perché ha accettato la croce come via alla risurrezione. Ed è per questo che – quando ricordiamo la croce di Cristo, la sua passione e morte – la nostra fede e la nostra speranza s’incentrano sul Risorto: su quel Cristo che la sera di quello stesso giorno, il primo dopo il sabato… si fermò in mezzo a loro nel cenacolo dove si trovavano i discepoli, …alitò su di loro e disse: Ricevete lo Spirito Santo; a chi rimetterete i peccati, saranno rimessi, e a chi non li rimetterete, resteranno non rimessi” (Dives in misericordia, nr 8).

Gesù risorto, va dagli Apostoli chiusi nel cenacolo per concedere loro uno straordinario dono di misericordia: il dono del perdono dei peccati. Noi peccatori siamo perdonati! Siamo i figli del Padre il cui cielo per noi, si è aperto! E non esiste un solo momento senza speranza nelle nostre vite! Nel momento in cui Gesù ha vinto la morte, ed è risorto, vivo, dalle tenebre del sepolcro, ci lascia questa speranza, ci conduce fuori dalle nostre tenebre, e con la sua misericordia ha il potere di resuscitare anche i peccatori più induriti.

Come vivi il sacramento della penitenza e della riconciliazione?

La confessione per te è un incontro con Gesù misericordioso che vuole perdonarti e tenerti vicino al Cuore di Suo Padre?

„Anima peccatrice, non aver paura del tuo Salvatore. Io per primo Mi avvicino a te, poiché so che tu da sola non sei capace di innalzarti fino a Me. Non fuggire, figliola, dal Padre tuo. Cerca di parlare a tu per tu col tuo Dio misericordioso, che desidera dirti parole di perdono e colmarti delle Sue grazie. Oh, quanto Mi è cara la tua anima! Ti tengo scritta sulle Mie mani. Sei rimasta incisa nella ferita profonda del Mio Cuore” (Diario, 1485).

„Dì alle anime dove debbono cercare le consolazioni cioè nel tribunale della Misericordia, lì avvengono i più grandi miracoli che si ripetono continuamente. Per ottenere questo miracolo non occorre fare pellegrinaggi in terre lontane né celebrare solenni riti esteriori, ma basta mettersi con fede ai piedi di un Mio rappresentante e confessargli la propria miseria ed il miracolo della Divina Misericordia si manifesterà in tutta la sua pienezza. Anche se un’anima fosse in decomposizione come un cadavere ed umanamente non ci fosse alcuna possibilità di risurrezione e tutto fosse perduto, non sarebbe così per Dio: un miracolo della Divina Misericordia risusciterà quest’anima in tutta la sua pienezza” (Diario, 1448).