Probabilmente molte sono le intenzioni che porti nel tuo cuore, per le quali ti rivolgi a Dio.
Molte delle tue preoccupazioni e situazioni di cui Gli parli, riguardano i tuoi cari. Probabilmente ti starai chiedendo cosa fare per far loro incontrare Dio, per sperimentare la Sua misericordia, come l’hai sperimentata tu nella tua vita? Cerchi il modo di come avvicinare coloro che conosci, e ami, a Dio?
“Figlia mia, (…) con la recita della Coroncina avvicini a Me il genere umano (D. 929) - queste parole di Gesù, Sr Faustina le ha scritte nel “Diario”. Il nostro Dio ci offre un modo molto semplice e estremamente efficace per avvicinare le persone a Lui.
Spesso, quando recito la Coroncina alla Divina Misericordia, allargo le braccia, come se volessi abbracciare il mondo intero e tutte le persone, per sperimentare l’adempimento della promessa di Gesù – per avvicinare l’umanità a Lui. L’umanità … comprende non solo gli altri, ma anche me stesso. Quando prego così – con le mani tese come Gesù sulla croce – sento che sono vicino… sento che Lui mi è molto vicino!
Pregando, penso alla sofferenza di Gesù e recito le parole: “Per la sua dolorosa passione, abbi misericordia di noi e del mondo intero”. E so che questo grido alla misericordia sarà certamente ascoltato, perché chiedendolo a Dio Padre, Gli offro il Corpo e il Sangue, l’Anima e la Divinità di Gesù – il Suo amato Figlio! Sono sotto la croce di Gesù, riconoscendo la mia debolezza e peccaminosità, e apro il mio cuore all’amore di Colui che è morto per me, ha offerto la sua vita per espiare i miei peccati e professo che Lui è il mio Signore!
Oggi ricorre l’85 ° anniversario di questo avvenimento: quando la sera, per la prima volta in assoluto Sr. Suor Faustina pregò con le parole della Coroncina alla Divina Misericordia, dettata da Gesù a Vilnius.
Recito questa preghiera ogni giorno, anche più volte al giorno. A volte, però, lo faccio un pò „meccanicamente”, cadendo nella routine della ripetizione delle parole … dimenticando che ogni volta che le pronuncio, ricordo la Passione di Gesù …! Offro al Padre il Corpo sofferente e tormentato di Suo Figlio!
Quando ci penso, mi vengono in mente le parole di S. Paolo: “siamo un solo corpo in Cristo” (Rm 12,5). Quindi, quando offro il Corpo e il Sangue di Gesù al Padre, offro anche me stesso con Lui, ” E in realtà noi tutti siamo stati battezzati in un solo Spirito per formare un solo corpo” (1 Cor 12:13) – il Corpo di Cristo!
Ogni mia sofferenza, lotta, ogni pena e fatica, ha un senso, e quando è unita alla sofferenza di Gesù e offerta al Padre, evoca la Sua infinita misericordia!
Oggi ringrazio Gesù Misericordioso per questo dono straordinario – la Coroncina alla Divina Misericordia – e per le grandi promesse che ha fatto a coloro che la recitaranno, confideranno in Dio e saranno misericordiosi verso il prossimo.
“Per la recita di questa Coroncina Mi piace concedere tutto ciò che [gli uomini] Mi chiederanno, (…) se ciò (…) è conforme alla Mia volontà” (D. 1541, 1731).
“Nell’ora della morte difenderò come Mia gloria (…), ogni anima che reciterà questa coroncina, oppure altri la reciteranno vicino ad un agonizzante, ed otterranno per l’agonizzante lo stesso perdono. Quando vicino ad un agonizzante viene recitata questa coroncina, si placa l’ira di Dio e l’imperscrutabile Misericordia avvolge l’anima” (D. 811).
“Anche se si trattasse del peccatore più incallito, se recita questa Coroncina una volta sola, otterrà la grazia della Mia infinita Misericordia” (D. 687).