Dio è amore che chiama all’amore puro

Luca 14,25-27

Una folla numerosa andava con lui. Egli si voltò e disse loro: «Se uno viene a me e non mi ama più di quanto ami suo padre, la madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita, non può essere mio discepolo. Colui che non porta la propria croce e non viene dietro a me, non può essere mio discepolo».

Diario di santa Faustina, n. 252 – Appena entrata in cappella, la presenza di Dio s’impossessò di me. Sentivo chiaramente che il Signore era accanto a me. Dopo un momento vidi il Signore tutto coperto di ferite, che mi disse: “Vedi chi hai sposato”. Io compresi il significato di queste parole e risposi al Signore: “O Gesù, Ti amo maggiormente vedendoti così ferito ed annientato, più che se Ti vedessi nella Tua Maestà”. Gesù mi domandò: “Perché?”. Risposi: “Una grande Maestà spaventa me che sono piccola; sono una nullità e le Tue Piaghe mi attirano verso il Tuo Cuore e mi parlano del Tuo grande amore per me”.

Meditazione – L’idea umana di purezza fa subito pensare a una bellezza luminosa e cristallina. Ma l’idea cristiana di purezza fa subito pensare alla Croce. Non, però, a una croce qualsiasi, ma alla Croce di Gesù. Lì, su questa Croce, si concentra tutta la purezza di Dio e, in particolare, la purezza luminosa e cristallina del Suo Amore. Il sangue di Gesù, i Suoi chiodi, le Sue piaghe, il Suo dolore paiono il contrario della bellezza e possono così creare sconcerto, timore e ribrezzo. La fede, però, grazie allo Spirito Santo, riesce suscitare per Gesù Crocifisso amore e perfino attrazione. Non l’attrazione che nasce da qualche desiderio distorto o malato, ma l’attrazione che nasce dal fatto che Gesù è disposto ad amarmi in modo così sincero e trasparente, da soffrire fino in fondo per me. È questo, precisamente, che attira le compiacenze di santa suor Faustina mentre vede Gesù deturpato dalle ferite della Passione. L’incontro con l’Amore puro di Gesù, quindi, parla anche della purezza del cuore di santa suor Faustina: un cuore così pieno di fede da vedere e ammettere la propria piccolezza e nullità davanti a Gesù (…sono piccola; sono una nullità…), ma anche da dichiarare il proprio amore per Lui, malgrado appaia sotto le crude sembianze di un uomo piagato e umiliato (O Gesù, Ti amo maggiormente vedendoti così ferito ed annientato, più che se Ti vedessi nella Tua Maestà). Una dichiarazione così fa intravvedere in santa suor Faustina la trasparenza del cuore di chi è pronto ad amare Gesù «più di quanto ami suo padre, la madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita». Santa suor Faustina è cioè pronta ad amare Gesù, come Gesù ha amato lei. Un amore puro per Gesù non esige quindi la sola fiducia in Lui, ma richiede un tale ardore di carità da pensare unicamente agli altri anche durante la propria sofferenza. Non a caso, Gesù stesso dirà un giorno a santa suor Faustina: Mi piace molto la tua fiducia, ma l’amore sia più ardente. Un amore puro dà forza all’anima nell’agonia stessa. Quando agonizzavo sulla croce non pensavo a Me, ma ai poveri peccatori e pregavo il Padre per loro (Diario, n. 324).

Domande di riflessione

  1. Quali sentimenti genera in me l’idea di purezza: indifferenza, avversione, curiosità, attrazione?
  2. Quali sentimenti genera in me la purezza dell’amore di Dio così come appare nella Croce di Gesù?
  3. Quanto mi concentro su me stesso/a e sul mio dolore durante una prova o una malattia?
  4. Pensando all’ora della mia morte, provo il desiderio di viverla in unione con Gesù offrendo tutto al Padre per la salvezza dei poveri peccatori?

Preghiere

  1. Gesù, avvolgici con la Tua Misericordia e crea in noi un cuore puro capace di amare i più poveri e sofferenti. Preghiamo.
  2. Gesù, ti preghiamo per tutte le coppie fidanzate e sposate: fa’ che il Tuo Amore puro entri nei loro cuori e che imparino ad amarsi come Tu ci hai amati. Preghiamo.
  3. Ti preghiamo, Gesù misericordioso, per Papa Francesco: fa’ che i Vescovi, i presbiteri, i diaconi e le persone consacrate lo amino e lo sostengano con cuore fedele e puro anche nel clima di ostilità che spesso accompagna il suo ministero.
  4. Gesù, ti preghiamo per tutti i genitori: rendili teneri, forti e perseveranti nell’educazione dei loro figli e fa’ che, da Te guidati interiormente, i figli obbediscano loro con cuore puro e docile.

Segue la coroncina alla Divina Misericordia